Ieri sera la presentazione di liste e programma. Tra gli obiettivi immediati quelli legati a bandi, Fondazione Piero, decoro urbano e riorganizzazione del personale
TEVEREPOST
Si è svolta ieri sera in piazza Garibaldi, di fronte ad un nutrito pubblico, l’iniziativa di presentazione delle liste a sostegno di Fabrizio Innocenti e del progetto amministrativo che la coalizione intende portare avanti. La lunga serata si è conclusa con una serie di impegni assunti dal candidato a sindaco per i primi cento giorni di amministrazione. A cominciare da “un ufficio bandi efficace ed efficiente composto sia da membri del comune sia da consulenti esterni di levatura nazionale e anche oltre”; quindi “l’attivazione di eventi importanti che si possano ripetere negli anni”; ancora, “la stesura di un nuovo statuto per la Fondazione Piero della Francesca che permetta l’ingresso di privati che portino denaro”; “il potenziamento dell’ufficio manutenzione, anche con nuove assunzioni perché – ha detto Innocenti – voglio che Sansepolcro sia una città più pulita”; “la riorganizzazione del personale: so che ci sono lamentele – ha spiegato – ma io credo di avere un buon rapporto con tutti i dipendenti comunali e credo di riuscire a motivare le persone, come ho fatto nella pallavolo, nel calcio e nel lavoro”; e per finire “la riapertura di un Centro giovani dove i ragazzi possano incontrarsi e stare bene insieme”.
Ma già nella prima fase della serata Innocenti aveva sottolineato alcuni punti chiave del proprio impegno, legato anche alla volontà di “riprendere il percorso terminato nel 2011 come assessore all’urbanistica”: a questo proposito il candidato sindaco ha citato il progetto di spostamento della stazione ferroviaria nella zona di San Paolo, ha rivendicato la collocazione del nuovo ponte sul Tevere (“è in quel punto perché è quello che alla fine sarebbe costato di meno”) e ha ricordato il tentativo di “portare un messaggio nuovo” dotando le lottizzazioni di molte piante che dimostrano “un cambiamento nel modo di intendere l’urbanizzazione della città”.